Btp Italia

Armando mi chiedo che cosa ne penso dei BTP ITALIA. Questo è il loro regolamento (sintetico): “I Titoli hanno scadenza 4 anni e garantiscono una protezione contro l’aumento del livello dei prezzi in Italia. Infatti, sia il capitale sia le cedole, pari ad un tasso reale annuo del 2,45% ed in pagamento il 26 marzo ed il 26 settembre di ogni anno di durata del prestito, sono rivalutati in base all’andamento dell’inflazione italiana, misurato dall’indice ISTAT dei prezzi al consumo per famiglie di operai e impiegati (FOI) al netto dei tabacchi, con frequenza semestrale”.

 L’ho già scritto in un’altra occasione, lo ripeto, e non ho difficoltà ad ammettere la mia ignoranza: è un titolo che non comprendo dal punto di vista tecnico. Ci sono dei passaggi che non capisco. Detto questo: vediamo se il grafico del BTP Italia 26/3/16 ci può aiutare.

I corsi si muovono a ridosso di un’importante linea di supporto (così come tutte le altre emissioni!): l’eventuale BREAK-DOWN farà scivolare ancora i corsi di qualche punticino.

Si verificherà ciò soltanto se la situazione finanziaria del paese ri-prenderà una brutta piega altrimenti comprare ora questo titolo può essere un investimento da prendere in considerazione (niente di clamoroso, però!).

Si potrebbe prendere in considerazione l’idea di fare un mordi e fuggi tra 100 (acquisto) e 102 (vendita) in un arco ragionevole di tempo.

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