Guardando il grafico degli ultimi dieci anni di Carraro (CARR), si nota una linea di SUPPORTO molto interessante nei pressi di 2€. A cavallo del 2012 ha ceduto e i prezzi hanno toccato il MINIMO STORICO (1,232€) ma poi c’è stato un recupero degno di nota e le quotazioni sono tornate in tempi relativamente brevi sopra la linea di galleggiamento di cui sopra (2€).
E adesso? A fine 2013, i corsi di Carraro hanno rotto al rialzo e si è formata la 1^ gamba di un nuovo trend rialzista di MEDIO periodo.
Questo movimento è terminato a ridosso di 3,5€; dopo una minuscola fase di DISTRIBUZIONE, è iniziato un movimento ribassista vero e proprio (quello che doveva essere un semplice ritracciamento si è rivelato qualcosa di peggio ma si è capito troppo tardi).
Oggi, infatti, i prezzi sono tornati da dov’erano partiti e cioè 2€.
Il SUPPORTO risveglierà certamente l’appetito dei compratori; questi, però, non hanno fretta e vorranno ACCUMULARE nuove posizioni al minor prezzo possibile.
Per questo motivo NON mi aspetto una decisa ripresa nel BREVE periodo. Lo speculatore, quindi, preferisce aspettare la formazione di un vero e proprio segnale d’inversione. Inutile rimanere in posizione con un titolo che non si muove e che rischia di essere anche “stoppato” da un momento all’altro.
Preferisco metterlo nella “lista della spesa”: appena darà un segnale di ripresa credo che potrà anche diventare uno STRONG BUY. Non ora, però!
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