Quando ho visto la nostra borsetta aprire con un bel -2% ho subito pensato: “Houston, dov’è il problema ?”
Ho cercato su Google ed ho trovato subito la notizia con il tracollo della borsa cinese (-7%) che ha coinvolto anche il mercato nipponico (-4%).
Era un po’ che non analizzavo il listino orientale.
Vediamolo insieme: dopo il crollo da 11.500, la borsa cinese ha trovato la forza per rimbalzare fin sopra 8.000.
A mio parere, però, questo recupero si è esaurito proprio oggi. Sul grafico giornaliero, infatti, si nota meglio la formazione di un CAPPELLO da STREGA: in pratica si tratta di un DOPPIO MASSIMO che si trova all’interno di un trend ribassista e non alla fine di uno rialzista.
C’è una sola cosa che si può affermare: se il rimbalzo è finito come pare molto probabile, significa che il trend RIBASSISTA sottostante ha ripreso vigore e dovrebbe spingere i corsi nuovamente verso sud.
Un primo supportino si trova nei pressi di 6.500 ma non è certamente affidabile come quello che si può vedere a cavallo di 5.000 !
Morale: per i prossimi giorni temo perturbazioni su questo indice.