Temo ci sarà da soffrire un pò.
Anche quest’oggi seduta non particolarmente positiva; la candela è una shooting star e generalmente la si trova alla fine di un trend rialzista.
La lunga upper shadow testimonia il fatto che nel corso della giornata i rialzisti hanno progressivamente perso terreno portando la chiusura ben al di sotto del massimo intraday e facendo quindi denotare mancanza di forza.
Aggiungiamo il fatto che la seduta di ieri non è stata brillante per cui temo che questo mercato cominci ad avere un pò il fiato corto.
Passato il buy su Unicredit a 2,16€ ma la situazione è poco positiva. La seduta di Unicredit è la fotocopia di quella dell’indice.
Se qualcuno fosse intervenuto come me in acquisto posizioni lo stop loss. Personalmente ce l’ho a 2,10€
A presto!
Alberto
_______________________________________________
Spera in Dio e la tua speranza non sarà mai delusa.
Credo che le vicissitudini di governo influiranno parecchio sullo scenario, non a caso stamani siamo subito entrati in zona rossa.
La trendline rialzista di breve passa in area 20500, temo che una visitina di correzione sia pronosticabile.
Probabile.
A meno che, oggi pomeriggio non esca un dato molto positivo sul pil usa che possa rimescolare le carte.
Non mi aspetto scossoni positivi clamorosi, altrimenti i rumors avrebbero già dato carburante al rialzo.
Come diceva una abusata pubblicità “L’ottimismo è il profumo della vita” e di voglia di salire ce n’è molta in giro.
Stavo invece guardando il DAX e mi stavo preoccupando. L’indice tedesco è in un trend ascendente di medio-lungo, che viene da lontano ed è spesso andato per fatti suoi, nonostante Wall Street.
Ora però ci sono due massimi consecutivi che si sono fermati contro la stessa resistenza (6250) e in mezzo c’è una valle piuttosto profonda.
Se si trattasse di un doppio-massimo, il target sarebbe molto in basso… in area 5550, cioè a quasi 600 punti (10 % circa) dai livelli attuali.
Uno scenario del genere vorrebbe dire che passeremo un’estate di scottature in tutta Europa (almeno).
Facciamo il tifo per i dati macro USA, che se ricomincia a tirare la locomotiva a Stelle e Strisce ci saranno rialzi per tutti.