Oggi torturo nuovamente il grafico di Intesa S. Paolo (ISP): vediamo se riesco a scoprire qualcosa d’interessante! Faccio notare che torno a lavorare con il Visual Trader di TraderLink: questo programma ha fatto passi da gigante da dove l’avevo lasciato! Parto dal grafico settimanale. Il trend di MEDIO periodo è ancora al RIBASSO.
Potrebbe invertire al rialzo se le quotazioni riusciranno a superare il massimo nel punto D e cioè >2,25€ (più o meno dove siamo ora).
Il rischio concreto è che si stia formando quello che Dave Landry chiama CAPPELLO da STREGA e cioè un DOPPIO MASSIMO che si trova all’interno di un trend ribassista e non in cima ad uno rialzista.
Sarebbe un segnale piuttosto negativo.
La media mobile blu a 25 periodi è stata superata dai prezzi (è un segnale rialzista) ma, guardandola bene, è ancora rivolta verso il basso.
In queste condizioni, più che in altre, c’è il rischio concreto si possa trattare di un FALSO segnale con implicazioni ribassiste. Adesso prendo la lente d’ingrandimento e mi sposto sull’orizzonte temporale giornaliero.
Purtroppo non ci aiuta molto. Siamo a contatto con la resistenza appena citata e non ci sono ancora segnali chiari d’inversione (le ultime due candele non ci aiutano più di tanto).
A mio parere non sarà facile superare quest’ostacolo ma è ancora presto per metterci la mano sul fuoco.
Se le quotazioni dovessero svoltare veramente al ribasso (sotto 2,15€), il supporto più importante si troverà nei pressi di 1,9/1,95€ (questo è lo scenario a cui darei maggiori probabilità di successo).
Lunedì riproverò a comprare Geox: ieri l’ordine d’acquisto è rimasto ineseguito (max=2,074€). Attenzione, però: io continuo ad utilizzare la strategia che potete leggere nel 1^ Mini E-Book.
Tra Giovedì e Venerdì si è formata una candlestick ENGULFING e tutto lascia pensare che possa riprendere la discesa: temo che bisognerà insistere nei giorni seguenti. Vedremo.