Dopo aver toccato il TRIPLO MASSIMO (4,5€), sulla piccola DIRECTA (Ticker D) si sono aperti i rubinetti delle vendite e Venerdì scorso ha toccato il nuovo MINIMO STORICO (3,25€).
Quando un titolo si trova in questa condizione tecnica, simile a quella di DE NORA (vedi), ci sono solo due strade: o continua a crollare in maniera percentualmente rilevante oppure riparte con forza.
Nel primo caso non si può far nulla (è un titolo che non si può vendere allo scoperto; è già grasso che cola non averlo in portafoglio !).
Si può cercare di sfruttare l’eventuale ripresa. Io ci provo, inserendo un BUY >3,42€, valido per tutta la settimana (dovesse tornare sotto 3,25€, però, è meglio correre ai ripari e mollare la posizione !).
Il rischio di un ulteriore peggioramento è uno scenario da tenere in forte considerazione. Sappiamo che la Guardia di Finanza sta ispezionando i libri contabili; dovessero trovare qualche cavillo, per la società potrebbero essere guai (vedi quello che è successo su PORTOBELLO).
Se la GdF cerca, qualcosa trova sempre.
Ricordo che è un titolo quotato sul mercato AIM ed ha un taglio minimo di contrattazione pari a n. 500 pezzi.