Quando all’inizio di Dicembre Eni ha superato i 15€ pensavo si trattasse di un’inversione di medio periodo. E’ stato un mio errore; evidentemente ho tracciato male le linee di tendenza.
Adesso sul grafico del gigante petrolifero abbiamo tre livelli degni di nota:
- il supportone nei pressi di 13€: se verrà sfondato e i prezzi non torneranno subito sopra si tratterà di un forte segnale ribassista (questo è lo scenario al quale darei minori probabilità di successo);
- l’inversione di MEDIO periodo vera e propria, invece, avrà luogo soltanto quando le quotazioni riusciranno a superare 15,5€;
- a 14€ si è formato un massimo relativo; il suo superamento farà scattare un primo (timido) “input” rialzista. Diciamo che si potrà sfruttare come segnale “anticipatore”.