Se l’analisi che ho scritto Sabato sul Petrolio si rivelerà corretta, è molto probabile che anche Eni peggiorerà ancora (verso 6€ ? Why not !).
Infatti (questa è la mia interpretazione del grafico settimanale di quest’importante blue chip):
- quando le quotazioni hanno rotto il SUPPORTONE nei pressi di 12/13€, è scattato un fortissimo segnale RIBASSISTA; da lì, infatti, c’è stato un patatrac che le ha spinto fino a 6,26€!
- il successivo (forte) recupero fino a 10€ è certamente soltanto un RIMBALZO all’interno di un trend assolutamente RIBASSISTA;
- da 10€ il trend di fondo “bearish” ha ripreso vigore e sta spingendo i prezzi verso il basso; il primo SUPPORTO degno di nota si trova poco sopra 6€ ed è lì che l’aspetto. E’ il target più ragionevole e con le maggiori probabilità di successo.
- un’eventuale radicale cambiamento (verso l’alto) si concretizzerà soltanto se le quotazioni di questo titolo troveranno la forza per superare 8,5€.