Ieri il trade al RIBASSO su GBP JPY, aperto a 132,75, è stato “stoppato” a 132,35.
Facciamo i soliti conteggi (vedi il relativo articolo). L’operazione parte con un capitale virtuale di 100.000 EUR. Bisogna convertirli in GBP al relativo cross EUR GBP (0,86):
100.000 x 0,86 = 86.000 GBP (l’importo viene arrotondato in 85.000 GBP).
GBP | cambio | JPY |
-85.000 | 132,75 | +11.283.750 |
+85.000 | 132,35 | -11.249.750 |
====== | ======== | |
0 | +34.000 |
L’utile dell’operazione è di 34.000 JPY che, convertiti al cambio EUR JPY (113,7), risulta pari a 299,03 €.
Da notare: il trade è stato stoppato a 132,35, molto vicino al massimo intraday (132,55). Dopo, ettepareva, le quotazioni hanno ripreso la discesa toccando un minimo a 130,39. Anche ieri è stato il cross migliore!
Anche stavolta la sfiga ci ha visto benissimo. L’ultima volta è stata con il cross GBP AUD: è stato stoppato a 1,765 e quel giorno il massimo intraday fu 1,767 ! Il bicchiere mezzo pieno: comunque, seppur per le briciole, il trade è stato chiuso in “verde”.
Adesso inserisco un nuovo ordine di VENDITA a revoca su GBP AUD se le quotazioni scenderanno sotto 1,677. Se sarà eseguito, lo Stop Loss iniziale sarà posizionato a 1,693.