Google, Prysmian, indici, valute, materie prime

Vediamo un pò i principali mercati.

 

Sul grafico dell'SP500 si sta completando l'1,2,3 HIGH di Ross.

Il segnale ribassista, seppur di breve, scatterà sotto 1.320 (punto 2).

In ogni modo, nella peggiore delle ipotesi, non credo che i prezzi scenderanno

sotto 1.250.

Dovrebbe essere una fisiologica fase correttiva all'interno di un trend rialzista

dominante di lungo.

La stessa figura la troviamo sul Nasdaq Comp:

 

quì il segnale ribassista scatterà sotto 2.790 (punto 2).

Se si concretizzerà ciò, significa che l'allungo fino a 2.875 si è rivelato un FALSO

BREAK-OUT e potrebbe rafforzare lo scenario bearish di cui sopra.

Google, tra i big della tecnologia, ha una forza relativa scarsa (vedi, per esempio

contro Apple ed Amazon), e potrebbe scendere ancora.

 

Ha fatto un classico PULL BACK poco sopra 540$ ed ora riprende a scendere.

Obiettivo tra 450/500$.

In questo caso, con un trend chiaramente ribassista, l'indicatore %R conta poco

o niente.

Il cambio Eur/Usd chiude la settimana a 1,41:

 

torna nei pressi della vecchia resistenza (ora, probabilmente, supporto).

La discesa da 1,49, fino a prova contraria, è soltanto una correzione secondaria:

se a ciò aggiungiamo l'ipervenduto misurato dall'indicatore %R WILLIAMS

possiamo ipotizzare che tra 1,4/1,41 i corsi dovrebbero trovare il fondo.

Non significa che bisogna comprare subito ma, certamente, mi metterei alla ricerca

di un possibile segnale d'acquisto.

Stesso discorso per il cross tra Eur/Yen che è sceso molto più de

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l previsto:

 

c'è un forte supporto nei pressi di 112 e non siamo lontani.

Da notare la situazione di ipervenduto sull'indicatore %R WILLIAMS: in passato

(vedi linee verticali verdi) ha sempre indicato il fondo in maniera assai precisa.

Sull'Argento si è formato un supporto nei pressi di 33$:

 

mi sembra ancora troppo presto, però, per prendere una posizione.

Quello sull'Oro, tecnicamente è un 1,2,3 HIGH di Ross da manuale:

 

la discesa sotto 1.455$ (punto 2), dove transita anche la trend line rossa, farà

scattare il segnale ribassista.

A “pelle”, però, ritengo che il punto 2 diventerà un'area di supporto.

Nei giorni scorsi vi avevo segnalato il possibile ribasso su Prysmian:

 

la resistenza=16€ ha dimostrato di essere un ottimo livello di vendita.

Ritengo che la rivedremo più in basso.Su Vittoria: ricordarsi che Lunedì stacca 0,17€ di dividendo. I livelli di Stop Loss

e Take Profit sono da correggere per lo stesso importo.

Fiera di Milano (max=4,626€), invece, ha sfiorato il livello di vendita segnalato

(vedi rubrica Sexy Small Cap).

Buona domenica.

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3 pensieri su “Google, Prysmian, indici, valute, materie prime”

  1. caro FRANCO…buon week…ma una domanda sull 1-2-3- di ROSS sugli indici americani…se storna là,di sicuro arriveremo anche qui sui 21000 punti…quindi entrare sull’etf xbear ftse mib della lyxor per dormire tranquilli,potrebbe essere un’idea sensata???grazie e buon lavoro

  2. I mercati che mi sembrano più interessanti per eventuale short sono DAX e FTSE 100 Londra.

    Aggiungo il giorno per un probabile tonfo: Giovedì prossimo.
    Inizia l’ITF di Rimini e tutte le volte la borsa scende sempre :—-)))

    Buona domenica
    Franco

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