Faccio seguito all’analisi del 8/11 sul Petrolio: l’oro nero è sceso più del previsto e gli attesi rimbalzi a 65$ (prima) e 60$ (poi) non si sono proprio visti !
Adesso la tendenza principale di fondo di questa materia prima è proprio al RIBASSO. Tra i soliti alti e bassi, lo rivedremo a livelli inferiori. Per questo motivo è molto probabile che anche le azioni del comparto ne soffriranno (tipo Eni, Saipem, Tenaris) ! Ho pubblicato il grafico di Tenaris degli ultimi dieci anni: temo proprio che l’ultima gamba ribassista partita da 17,29€ non sia ancora terminata Se volete sapere con precisione quali sono le indicazioni di carattere tecnico dovete far riferimento a quest’articolo appena pubblicato.
Vi allego i principali dati di bilancio anche se sono sempre molto “ballerini” in funzione dell’andamento del petrolio.
FATTURATO: 5,2 miliardi di €;
UTILE NETTO: 544 milioni di € corrispondenti a 0,33€ per azione;
EBITDA (UTILI prima degli INTERESSI PASSIVI, TASSE, AMMORTAMENTI, SVALUTAZIONI STRAORDINARIE): 1,2 mld;
DIVIDENDO: 0,41€ per azione pari ad un rendimento del 2,9%;
RAPPORTO tra PREZZO e UTILI: 20 volte;
RAPPORTO tra PREZZO e RICAVI: 2,3;
RAPPORTO tra PREZZO e VALORE di LIBRO: 1,43;