Intervista per trend on-line

Ciao a tutti.
Pubblico in anteprima la consueta intervista rilasciata per il portale trend-online.com
Buona lettura!
Alberto

La situazione è ulteriormente peggiorata per l’indice Ftse Mib che ha ceduto perfino l’area dei 14.000 punti. Quali prospettive si schiudono ora per il nostro mercato? Siamo destinati a scendere anche al di sotto dei minimi dell’anno?

Effettivamente la perdita del supporto di area 14.000 punti non è un bel segnale dal punto di vista tecnico anche se dobbiamo registrare la seduta di venerdì scorso come un hammer e quindi potrebbero esserci potenziali recuperi almeno nel breve termine.
Fatico a pensare che si possano perdere i minimi di settembre nell’arco di un mese per cui, personalmente, ritengo che la massima estensione del ribasso possa essere area 13200. Lì c’è un doppio minimo importante che credo difficilmente verrà rotto al ribasso. Tutto questo però deve essere condito con scenari macro non dico incoraggianti ma quantomeno stabili. E’ chiaro che se arrivano notizie catastrofiche per quel che riguarda la zona euro tutta l’analisi perde di affidabilità.

 Le vendite che hanno colpito Piazza Affari non hanno risparmiato tra gli altri Mediobanca e Monte Paschi. Come valuta l’impostazione di questi due titoli e quali indicazioni operative ci può fornire per entrambi?

L’impostazione di Mediobanca è assolutamente ribassista e i corsi si sono arrestati sul supportino di breve posto a 4,2632€ Siamo sotto i minimi di marzo 2009 e non vedo pattern tecnici che possano far pensare ad un potenziale rimbalzo.

Discorso pressoché analogo per banca Monte Paschi che venerdì scorso mette a segno un hammer da cui potrebbe iniziare o una fase laterale o un rimbalzo. Negatività sotto 0,23€

 Finmeccanica ha rimbalzato nelle ultime due sedute dopo il crollo registrato in precedenza, ma di sicuro sta mostrando una maggiore forza relativa Pirelli. Quali strategie ci può suggerire per questi due titoli?

Finmeccanica, dopo aver perso più del 30% in una settimana sta tentando un timidissimo rimbalzo. Sottolineo che si tratta solo ed esclusivamente di un rimbalzo perché il trend è assolutamente negativo. Se proprio si vuol tentare un’ operazione mordi e fuggi si potrebbe provare un long al superamento di 3,164€ con stop strettissimo monetario posizionato, direi, ad un -1%

Trend rialzista di fondo in deterioramento per Pirelli che però si mantiene sopra il minimo relativo posto a 5,98€ Al momento non vedo occasioni speculative  da sfruttare per cui mi concentrerei su altri temi.

 Alla luce delle attuali quotazioni del petrolio, consiglierebbe di acquistare due titoli come Saipem ed ENI? Quali sono i livelli di supporto e resistenza da seguire per entrambi?

Per quel che riguarda Saipem, dopo l’uscita al ribasso dalla congestione triangolare che s’è formata tra il 1 e il 16 novembre, il trend resta ribassista. Il supportino da monitorare che non deve cedere per avere ulteriori ribassi è 28,36€

Anche per Eni, visti massimi e minimi decrescenti, la situazione nel complesso rimane molto debole. Il  supportino che deve reggere per evitare ulteriori cali è a 14,37€ Non penserei a operazioni rialziste per ora.

 In caso di recuperi del mercato, quali sono i titoli che potrebbero rimbalzare con più vigore? A quali consiglia di guardare ora?

Direi che al momento la cosa migliore da fare sia restare a bordo campo ed evitare di prendersi rischi inutili vista la grande volatilità del mercato.

_____________________________________________________________
“Cari figli, oggi desidero darvi la speranza e la gioia. Tutto ciò che è attorno a voi, figlioli, vi guida verso le cose terrene ma Io desidero guidarvi verso il tempo di grazia perché in questo tempo siate sempre più vicini a mio Figlio affinché Lui possa guidarvi verso il suo amore e verso la vita eterna alla quale ogni cuore anela. Voi, figlioli, pregate e questo tempo sia per voi il tempo di grazia per la vostra anima. Grazie per aver risposto alla mia chiamata”.

Messaggio del 25-11-2011

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.