Monitor azioni Italia dal 17 al 21 gennaio

L’ottava che si è appena conclusa ha sancito in maniera netta ed inequivocabile la fuoriuscita dalla tediosa congestione di breve termine che ingabbiava i corsi tra il supporto posto a 20000 punti e la resistenza posta  a 21000.
Complice di questo break out rialzista è stata la spettacolare performance dei titoli bancari galvanizzati, tra le altre cose, da un report uscito da J.P Morgan all’interno del quale si legge che le banche europee sono da preferire a quelle americane.

 

                                                      
Come evolverà l’ottava entrante, invece, si mostra subito di particolare interesse per il nostro  benchmark in quanto la chiusura di venerdi scorso, 14 gennaio, a 21400 punti è a ridosso di un’importantissima resistenza: 21600 punti che delimita la parte alta del ben più importante box di medio periodo che circoscrive il movimento del nostro indice in quella estenuante congestione di medio periodo laterale o triangolare che dir si voglia ma che sempre congestione è, partita dai minimi del luglio scorso.

 

 Sarà estremamente intresante l’evolvere di questa ottava per vedere se riusciremo a trovare la forza per rompere al rialzo e far partire una bella gamba rialzista che potrebbe assumenre i connotati di medio termine oppure se verranno smaltite le buone performance di quest’ultima settimana con qualche sana, per il registratore di cassa, presa di profitto.
All’interno di questo contesto, alcuni titoli che a mio parere vale la pena tenere sotto controllo sono:

 Enel: breakout rialzista dela massimo relativo posto a 3,865€ e pista ciclica al rialzo. Peccato i volumi che non sono crescenti rispetto alla seduta precedente ma un acquisto lo si può tentare con buy limit a 3,89€ e stop loss a 3,82€

                                                                        

 Parmalat: segnale rialzista anche per il titolo alimentare che con il superamento del massimo relativo posto a 2,095€ con volumi in crescita chiama il buy. Ci proverei con buy limit a 2,105€ e stop loss a 2,00€

                                                                      

Saipem: titolo da tenere sotto stretta sorveglianza perché congestiona stretto sui massimi di periodo. Sarei compratore in caso di superamento confermato in chiusura di 37,83€

                                                                  

Farei attenzione anche ad Interpump che dopo il violento strappo dell’ 11 gennaio scorso è in congestione. Dovesse chiudere sopra i 6,00€ con volumi in aumento sarei compratore.

                                                                      

A tutti  i miei più sentiti auguri di un buon trading e di una santa settimana.

Alberto

2 pensieri su “Monitor azioni Italia dal 17 al 21 gennaio”

  1. Dopo una brevissima pausa di consolidamento… si dovrebbe ripartire in bomba… Dovremmo assistere ad un rialzo fino a marzo/aprile… obiettivo sui massimi assoluti prima con possibili estensioni fino a 26000/28000 punti 🙂

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