Direi che val la pena fare un’autopsia al grafico giornaliero di Prysmian (PRY) perché potremmo essere molto vicini ad un punto di svolta. Al ribasso, però!
Lo interpreto così:
- attorno a 18/19€ c’è stato un classico movimento di DISTRIBUZIONE “on top”; ricordo che qualche collega l’aveva rappresentato come una rarissima figura a forma di DIAMANTE. A mio parere, più semplicemente, c’è stato un ampio movimento di trading range tra 18€ e 19€ con diverse “sbavature” sopra e sotto. Cambia poco: il risultato è stata la fine del trend rialzista partito da 10€.
- con la discesa sotto 17€ è iniziato un chiaro trend ribassista che, tra i soliti alti e bassi, ha riportato le quotazioni fino all’ultimo minimo relativo (12,34€);
- da 12,34€ è partito un discreto recupero ma, fino a prova contraria, si tratta di un semplice rimbalzo all’interno di un trend primario sempre ribassista;
- attorno a 15,5€, infatti, si sta formando quello che Dave Landry chiama un CAPPELLO da STREGA: in pratica un DOPPIO MASSIMO all’interno di un trend “bearish” anziché “bullish”;
- se i prezzi non riusciranno a superare 16€ e poi torneranno sotto 15€ significa che l’analisi è corretta e la tendenza ribassista sta riprendendo vigore;
- l’eventuale (successiva) discesa sotto 14€ (prima) e 12,25€ (poi) riporteranno le quotazioni del titolo ancora più in basso (verso 10€ ?).